Discariche rifiuti pericolosi, Kölliken

PROGETTO

CLIENTE SMDK
LUOGO KÖLLIKEN (AG) (CH)
DURATA 2005 ‒ 2017

Discarica per rifiuti speciali di kölliken (smdk) risanamento completo

La discarica per rifiuti speciali di Kölliken (SMDK) è la più grande discarica svizzera e si trova all’interno di una zona residenziale. Entrata in funzione nel 1978, è stata chiusa dal 1985 a causa delle emissioni di polveri e odori sgradevoli e circostritta in breve tempo. Alcune verifiche hanno rivelato che la discarica rappresenta un pericolo per le falde acquifere nelle vicinanze. Il risanamento deciso dalle autorità nel 2003 prevede la creazione di infrastrutture appropriate (capannone a campata libera, accesso ferroviario, ecc.) e l’estrazione di circa 500 000 tonnellate di rifiuti.

PUNTI NOTEVOLI

  • I lavori di risanamento saranno portati avanti al riparo di diversi capannoni che permettono di svolgere l’opera di smantellamento dei rifiuti della discarica senza provocare emissioni. La struttura portante principale dei capannoni di smantellamento, manipolazione e stoccaggio è composta da 29 archi a due cerniere con tiranti, che coprono tutta la lunghezza della discarica. Lo scavo dei rifiuti nel terreno avviene con pareti di cemento armato e pali trivellati. I tiranti di ancoraggio assicurano la parte nord e la parte a sud sulla Safernwilerstrasse.
  • I rifiuti ricavati dagli scavi vengono trasportati tramite ferrovia.
  • Anche l’attivazione di strutture di sicurezza e ripristino (sistemi di sicurezza, trattamento delle acque inquinate e dell’aria di scarico) viene portata avanti durante i lavori di scavo.

LE NOSTRE PRESTAZIONI

  • Accompagnamento pedologico dei lavori durante lo smantellamento della copertura della discarica e la costruzione dell’infrastruttura.
  • Accompagnamento tecnico per la decontaminazione di siti in fase di costruzione dell’infrastruttura, selezione del materiale e smaltimento.
  • Elaborazione delle basi progettuali per l’infrastruttura dal punto di vista idrogeologico, geologico e geotecnico.
  • Supervisione di eventuali effetti secondari sulle acque sotterranee.
  • Controllo dell’attuazione delle misure di sicurezza dal punto di vista geotecnico attraverso 30 inclinometri nella roccia e nei pali trivellati, oltre a celle di carico degli ancoraggi e misurazioni geodetiche.
  • Prelievo di campioni e valutazione degli scavi dopo aver prelevato i rifiuti speciali, inclusa la valutazione della contaminazione profonda.
  • Elaborazioe del progetto di smaltimento della seconda tappa di smantellamento
  • Rilevazione e valutazione dei rumori ambientali nelle diverse fasi operative.