CSD INGEGNERI è stata incaricata, nel consorzio ORIGIN, di una parte del grande progetto di modernizzazione dell'acceleratore di particelle del CERN, il Large Hadron Collider (LHC). Il progetto di ingegneria è durato dal 2016 al 2022 ed è stato completato nei tempi previsti, un grande successo per il consorzio e per CSD. L'obiettivo del lavoro è stato quello di aprire le porte a esperimenti che non sono mai stati possibili prima. CSD è stata in grado di dimostrare la sua competenza in materia di lavori in sotterraneo, il contesto locale e la sua esperienza nella gestione di progetti su larga scala.

Poiché il CERN ha imposto un arresto limitato nel tempo dell'LHC per eseguire i principali lavori di scavo, la gestione del tempo è stata un fattore chiave. (Foto: CERN).
Modernizzare per far progredire la scienza
L'acceleratore di particelle LHC, costruito in un tunnel di 27 km sotto il confine franco-svizzero vicino a Ginevra, è in funzione dal 2008.
Per migliorare la precisione e la capacità di osservazione dei fenomeni rari, il CERN ha pianificato il progetto High Luminosity LHC (HL-LHC). Le nuove apparecchiature dell'LHC aumenteranno la sua luminosità, cioè la velocità di collisione delle particelle.
Un progetto complesso di opere in sotterraneo e in superficie da realizzare dalla fase di progettazione alla seguita dalla realizzazione
Per il progetto HL-LHC, i lavori progettati ed eseguiti dal gruppo Origin (di cui fa parte CSD INGEGNERI) hanno riguardato principalmente un pozzo profondo 80 m e con un diametro di 10 m, una caverna (lunga 46 m e con un diametro di 16 m) e più di 500 m di gallerie, oltre a cinque edifici tecnici di superficie e alle relative gallerie tecniche.
CSD ha apportato al consorzio le sue competenze in materia di strutture sotterranee, edifici, ambiente e il coordinamento di grandi progetti durante le fasi di progettazione, autorizzazione, appalto ed esecuzione.
Tempi stretti, apparecchiature altamente sensibili
Un progetto di questo tipo presentava naturalmente una serie di sfide, di cui una delle principali era la gestione del tempo. Il CERN ha imposto al consorzio Origin una scadenza vincolante per un breve periodo di inattività dell'LHC per garantire che non fosse esposto a vibrazioni che avrebbero potuto danneggiare le apparecchiature o distorcere gli esperimenti. La sfida è stata rispettata da Origin e l'LHC è stato riattivato con successo.
Il CERN festeggia oggi, 20 gennaio 2023, il completamento (nei tempi previsti) dei lavori di ingegneria civile per il progetto High Luminosity Large Hadron Collider (HL-LHC).
I principali specialisti europei nel consorzio Origin
Il consorzio Origin, insieme a SETEC (Francia) e ROCKSOIL (Italia), è stato selezionato nel 2016 dal CERN a seguito di un bando di gara internazionale a cui hanno risposto i maggiori uffici europei.
Origin ha vinto il premio FIDIC di Consulente dell'anno* per il progetto LHC ad alta luminosità nel 2021.
* FIDIC: Federazione internazionale degli ingegneri consulenti. La FIDIC assegna un premio annuale che mette in luce, tra l'altro, esempi di buone pratiche di collaborazione in tutto il mondo.